Fotografia e disabilità: lo sport per diversamente abili
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Fotografia e disabilità: lo sport per diversamente abili
http://arteesalute.blogosfere.it/images/Impossibile.jpg
[IM]POSSIBILE
Aldilà di ciò che è comune, della forza fisica, di record da battere. Aldilà di ciò che è sponsor e televisione, titoli in prima pagina e ingaggi milionari. Aldilà della fama, della normalità e del "tutto è possibile", esiste altro.
Qualcos'altro fatto di sudore, di impegno, di vittorie e di sconfitte, di sfide con se stessi e sfide agonistiche.
Sospesi in una dimensione dove la normalità non si da per scontata, la normalità è l'apparente impossibile.
Qui c'è solo sudore, la passione, la grinta ed il sorriso.
La voglia di confrontarsi che cattura con semplicità occhi ed anime di chi osserva.
Impossibile non vedere.
[IM]POSSIBILE, un piccolo intenso viaggio dentro il "diversamente abile", strettamente legato al mondo dello sport e a tutti i suoi perimetri.
Un viaggio nella realtà di ciò che sembra [IM]POSSIBILE
Salve a tutti,
non avevo ancora avuto modo di dare il mio personale contributo.
Ho visto con piacere immagini, video, musica, ma da appassionata di fotografia mi faceva piacere condividere con voi questo servizio fotografico che ho trovato su internet.
Le immagini che scorrono suscitano sicuramente forti emozioni, ma bloccare nel tempo e nello spazio con la fotografia immagini come queste mi ha permesso una riflessione diversa.
Partendo da tutte le considerazioni fatte sui vantaggi o gli svantaggi di un atleta come Pistorius, volevo allargare il cerchio della riflessione anche sulla possibilità ancora più semplice di potersi divertire con un hobby.
Attraverso queste immagini, la diversità mi è sembrata essere solo VOGLIA DI NORMALITà nel senso di avere la possibiltà di trascorrere ore piacevoli facendo ciò che ci rende felici al di là della competizione e della gara.
Perchè la diversità non vuol dire per forza mancanza di interessi, ma semplicemente avere la volontà, la forza, la passione di esprimersi attravreso il proprio corpo e nel modo che ci è possibile.
Con queste immagini intendevo dunque continuare il discorso della diversità nello sport ma come hobby e magari introdurre un discorso che mi sembrava avessimo aperto a lezione e sul quale forse torneremo a discutere in classe con la prof. COS'è LA NORMALITà? CHI è NORMALE O CHE VUOL DIRE ESSERE NORMALI!!!!!
buona giornata a tutti lidia
[IM]POSSIBILE
Aldilà di ciò che è comune, della forza fisica, di record da battere. Aldilà di ciò che è sponsor e televisione, titoli in prima pagina e ingaggi milionari. Aldilà della fama, della normalità e del "tutto è possibile", esiste altro.
Qualcos'altro fatto di sudore, di impegno, di vittorie e di sconfitte, di sfide con se stessi e sfide agonistiche.
Sospesi in una dimensione dove la normalità non si da per scontata, la normalità è l'apparente impossibile.
Qui c'è solo sudore, la passione, la grinta ed il sorriso.
La voglia di confrontarsi che cattura con semplicità occhi ed anime di chi osserva.
Impossibile non vedere.
[IM]POSSIBILE, un piccolo intenso viaggio dentro il "diversamente abile", strettamente legato al mondo dello sport e a tutti i suoi perimetri.
Un viaggio nella realtà di ciò che sembra [IM]POSSIBILE
Salve a tutti,
non avevo ancora avuto modo di dare il mio personale contributo.
Ho visto con piacere immagini, video, musica, ma da appassionata di fotografia mi faceva piacere condividere con voi questo servizio fotografico che ho trovato su internet.
Le immagini che scorrono suscitano sicuramente forti emozioni, ma bloccare nel tempo e nello spazio con la fotografia immagini come queste mi ha permesso una riflessione diversa.
Partendo da tutte le considerazioni fatte sui vantaggi o gli svantaggi di un atleta come Pistorius, volevo allargare il cerchio della riflessione anche sulla possibilità ancora più semplice di potersi divertire con un hobby.
Attraverso queste immagini, la diversità mi è sembrata essere solo VOGLIA DI NORMALITà nel senso di avere la possibiltà di trascorrere ore piacevoli facendo ciò che ci rende felici al di là della competizione e della gara.
Perchè la diversità non vuol dire per forza mancanza di interessi, ma semplicemente avere la volontà, la forza, la passione di esprimersi attravreso il proprio corpo e nel modo che ci è possibile.
Con queste immagini intendevo dunque continuare il discorso della diversità nello sport ma come hobby e magari introdurre un discorso che mi sembrava avessimo aperto a lezione e sul quale forse torneremo a discutere in classe con la prof. COS'è LA NORMALITà? CHI è NORMALE O CHE VUOL DIRE ESSERE NORMALI!!!!!
buona giornata a tutti lidia
lidiamauro- Messaggi : 14
Data di iscrizione : 21.11.08
la normalità
il tuo tema normalità - collegato alla diversità - meriterà una lezione a parte
sicuramente iniziamo a lavorare su questo tuo contributo.
benvenuta
la docente
sicuramente iniziamo a lavorare su questo tuo contributo.
benvenuta
la docente
Re: Fotografia e disabilità: lo sport per diversamente abili
A mio avviso non esiste la normalità... cioè mi spiego meglio... ogniuno di noi è diverso dall'altro, solo questo può indicarci che non esiste la persona "normale", effettivamente il termine dovrebbe ricondurre a ciò che è conforme ad una regola, sociale in particolare, ma in effetti anche nella società stessa l'essere normali non esiste... è solo una costruzione culturale, a mio avviso, che potenzia solo la discriminazione verso colui che poi viene considerato diverso...
Colomba
Colomba
colomba.persico- Messaggi : 89
Data di iscrizione : 15.11.08
Età : 37
la normalità
Il concetto di normalità può essere declinato in diverse direzioni. Può avere un significato puramente statistico, per indicare la maggior frequenza di un certo evento oppure l'attesa che un certo evento abbia luogo. Così le convenzioni che si stabiliscono tra gli esseri umani si fondano sull'aspettativa che gli altri individui si comportino nel modo che tra noi è normale. Ma il concetto di normalità possiede altre connotazioni relative non ai comportamenti, che di fatto hanno luogo, ma a quelli che dovrebbero accadere.
Ciò che è normale è ciò che dovrebbe regolare la condotta naturalmente. E tuttavia è accaduto che il significato, che attiene al dovere, morale o religioso o sociale, si è spesso mascherato nel concetto di normalità. La suddivisione tra normale e anormale può apparire puramente scientifica, ma nasconde spesso l'appello a un criterio di valore, che esprime un giudizio sulla condizione di esclusione sociale di alcuni.
Ciò che è normale è ciò che dovrebbe regolare la condotta naturalmente. E tuttavia è accaduto che il significato, che attiene al dovere, morale o religioso o sociale, si è spesso mascherato nel concetto di normalità. La suddivisione tra normale e anormale può apparire puramente scientifica, ma nasconde spesso l'appello a un criterio di valore, che esprime un giudizio sulla condizione di esclusione sociale di alcuni.
orefice.veronica- Messaggi : 101
Data di iscrizione : 21.11.08
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