Padre uccide figlio disabile
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TaniaG
31 partecipanti
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Re: Padre uccide figlio disabile
Io sono sempre del parere che non si possono emettere sentenze al di fuori di una situazione...parlare è facile, ma vivere una determinata situazione ti mette davanti a scelte difficili, prese da tutt'altra poisizione rispetto alla nostra che possiamo immaginare i pensieri di questo padre o cosa l'ha spinto a un gesto così estremo ma NON LO POTREMO MAI SAPERE CON CERTEZZA!! Per questo io non mi sento di giudicare o condannare questo padre..
TaniaG- Messaggi : 56
Data di iscrizione : 16.11.08
Re: Padre uccide figlio disabile
sono d'accordo con te, Tania, e forse vivere certe situazioni non solo mette davanti a delle scelte difficili, ma, credo, inneschi dinamiche interne (interiori) pericolose,nella direzione dello scoraggiamento, miscele "esplosive" di stanchezza, timori, abbandono, solitudine, marginalità, pessimismo sul futuro, fino a un punto di non ritorno, come quello di cui si parla in questa discussione. Nel cammino a ritroso, della "postologia" che caratterizza la nostra società di esseri umani, puntualmente ci si "accorge" che si poteva fare qualcosa, o qualcosa di più, per questo in tanti sempre auspichiamo progetti organici, progetti a lungo termine, una educazione dall'infanzia anche alla vera solidarietà, e alla tanto ripetuta differenza. Ti abbraccio, ciao
mariarosaria tarallo- Messaggi : 318
Data di iscrizione : 16.11.08
Località : NApoli provincia
Padre uccide figlio disabile
Anch'io la penso come te Tania, già in un'altra discussione avevo detto che non vivendo determinate situazioni, non provando lo stesso dolore che in alcuni casi si prova, non me la sento di condannare nè di salvare questi genitori.
Sicuramente quello compiuto da questo genitore è un gesto estremo ma lo è anche quello di decidere per un aborto quando si viene a conoscenza della non "normalità" del proprio bambino. La differenza è che in questo secondo caso la "questione" rimane solitamente un fatto privato...
Sicuramente quello compiuto da questo genitore è un gesto estremo ma lo è anche quello di decidere per un aborto quando si viene a conoscenza della non "normalità" del proprio bambino. La differenza è che in questo secondo caso la "questione" rimane solitamente un fatto privato...
concetta cesarano- Messaggi : 37
Data di iscrizione : 24.11.08
Età : 45
Re: Padre uccide figlio disabile
concetta cesarano ha scritto:Anch'io la penso come te Tania, già in un'altra discussione avevo detto che non vivendo determinate situazioni, non provando lo stesso dolore che in alcuni casi si prova, non me la sento di condannare nè di salvare questi genitori.
Sicuramente quello compiuto da questo genitore è un gesto estremo ma lo è anche quello di decidere per un aborto quando si viene a conoscenza della non "normalità" del proprio bambino. La differenza è che in questo secondo caso la "questione" rimane solitamente un fatto privato...
sai, non ci avevo pensato, hai messo in luce un altro aspetto comunque relativo a tutta la problematica su cui ci stiamo confrontando. Ovviamente poi ciascuno di noi può pensarla diversamente, fatto sta che un po' di verità sta in tutti...anche in quello che hai messo in luce, ti ringrazio come utente di questa community ; )
mariarosaria tarallo- Messaggi : 318
Data di iscrizione : 16.11.08
Località : NApoli provincia
Padre uccide figlio disabile
Anch'io come un pò tutti non riesco a capire come un genitore possa uccidere il proprio figlio, ma d'altra parte capisco anche la grande disperazione che sicuramente l'ha assalito portandolo a compiere tale gesto.
giusappina d'angelo- Messaggi : 24
Data di iscrizione : 24.11.08
per Mariarosaria
Sai a pensarci bene è davvero un bell'argomento da approfondire ulteriormente, infatti la "questione" viene fuori solo nel momento in cui ci troviamo di fronte a gesti estremi senza pensare a tanti altri"gesti" che avvengono nel buio e nel silenzio!
concetta cesarano- Messaggi : 37
Data di iscrizione : 24.11.08
Età : 45
Per Concetta e Mariarosaria
Anch'io come voi tutte e in particolar modo come Concetta e Mariarosaria ritengo che tale argomento abbia bisogno di una maggiore attenzione e ulteriori riflessioni da parte di noi tutte, esprimendo semplicemente le nostre opinioni.
giusappina d'angelo- Messaggi : 24
Data di iscrizione : 24.11.08
x Concetta
sono d'accordo, o meglio, comprendo questo punto di vista, questo piano di discussione, anche se l'aborto nel nostro Paese è regolamentato, (è un dato di fatto, intendo, al di là delle mie convinzioni personali in merito), da una legge, perché fino a un certo numero di mesi è legittimato. Quindi la questione è quanto mai delicata. Secondo me, a dire il vero, nessun essere umano dovrebbe mai trovarsi nella condizione di privare della vita un altro essere umano. Tuttavia, e so che è un'altra opinione un po' "estrema", quando una società dimostra, a livello locale, di non aver saputo curare l'Educazione a più livelli, non avrebbe poi tanto diritto di parola, perché a volte le scelte di aborto sono, al pari di quanto compiuto da questo Padre, l'ultimo atto di una storia a più protagonisti, soprattutto assenti, le istituzioni ecc.ecc. Ti saluto cordialmente, e ti rileggo volentieri, ciao.
Ultima modifica di mariarosaria tarallo il Lun Dic 15, 2008 7:39 pm - modificato 1 volta.
mariarosaria tarallo- Messaggi : 318
Data di iscrizione : 16.11.08
Località : NApoli provincia
Re: Padre uccide figlio disabile
Essendo molto credente penso che nessuno abbia il diritto di togliere la vita agli altri nemmeno se la causa può sembrare giusta,solo Dio ha questa facoltà.Uccidere il proprio figlio disabile non è la soluzione ai problemi che vanno affrontati con coraggio e determinazione,percorrendo il cammino della vita con forza senza darla vinta a chi giudica e discrimina.
Angela Riv 2
Angela Riv 2
Angela Riv.- Messaggi : 53
Data di iscrizione : 22.11.08
Re: Padre uccide figlio disabile
Condivido pienamente con chi sostiene che non si può giudicare il gesto, seppur estremo che un padre disperato e consapevolmente lucido del' incompetenza che la nosra società ha nei riguardi di urgenti problemi sociali.
Purtroppo viviamo in una società in cui è facile puntare il dito contro gesti disperati ma si è disposti a fare ben poco per prevenirli.
E' necessaria quindi un' efficace sensibilizzazione sociale e la proposta di progetti efficienti ,che cerchino in qualche modo di prevenire certi disordini sociali...
Sappiamo quanto poco è stato fatto per lo stesso intrattenimento di soggetti diversamente abili..
Purtroppo viviamo in una società in cui è facile puntare il dito contro gesti disperati ma si è disposti a fare ben poco per prevenirli.
E' necessaria quindi un' efficace sensibilizzazione sociale e la proposta di progetti efficienti ,che cerchino in qualche modo di prevenire certi disordini sociali...
Sappiamo quanto poco è stato fatto per lo stesso intrattenimento di soggetti diversamente abili..
stefania palma- Messaggi : 18
Data di iscrizione : 22.11.08
La diversità.
Anche io concordo con te, Colomba.Non riesco neppure ad immaginare quanta sofferenza, quanta solitudine,quanto muto dolore c'era in quel padre che ha compiuto quel gesto estremo.I genitori dei disabili non hanno neppure il diritto di morire in quanto la loro dipartita da questo mondo priva i figli del sostegno di cui hanno tanto bisogno.
Ti sauto e ti auguro buon Natale e buon anno nuovo Aldo.
Ti sauto e ti auguro buon Natale e buon anno nuovo Aldo.
aldo- Messaggi : 40
Data di iscrizione : 16.11.08
Re: Padre uccide figlio disabile
Sono daccordo con chi dice che il gesto di questo padre è inconcepibile, non umano, ma penso che per capire delle situazioni le si debbano vivere. Non giustifico il gesto ma penso che particolari situazioni possono indurci a gesti estremi, forse per il troppo amore, forse per la mancanza di fiducia negli altri, forse per la mancanza delle istituzioni. Credo che un po' tutti come società siamo un po' colpevole di certe situazione che sfociano nell'inconcepibile.
Angela La Mura- Messaggi : 93
Data di iscrizione : 17.11.08
ESSERE GENITORI DI UN FIGLIO DISABILE
il carico emotivo che la famiglia deve reggere in presenza di un figlio disabile è molto alto.
Sono molt le testimoniamnze di genitori che hanno l'impressione che il tempo si sia fermato, con l'amara consapevolezza che questi figli non cresceranno mai. L'handicap assorbe molte energie, occupa tempo, esige presenze e porta molta fatica.
Spesso l'insensibilità della società manchevole di una rete di servizi e di risorse, può spingere i genitori a gesti di disperazione proprio come quello di cui stiamo parlando. Perchè di questo si tratta, DISPERAZIONE, E CREDO PROPRIO CHE IN NESSUN CASO SI POSSA ESPRIMERE UN GIUDIZIO POSITIVO O NEGATIVO IN TAL SENSO, SAREBBE SOLO UN PREGIUDIZIO.
Sono molt le testimoniamnze di genitori che hanno l'impressione che il tempo si sia fermato, con l'amara consapevolezza che questi figli non cresceranno mai. L'handicap assorbe molte energie, occupa tempo, esige presenze e porta molta fatica.
Spesso l'insensibilità della società manchevole di una rete di servizi e di risorse, può spingere i genitori a gesti di disperazione proprio come quello di cui stiamo parlando. Perchè di questo si tratta, DISPERAZIONE, E CREDO PROPRIO CHE IN NESSUN CASO SI POSSA ESPRIMERE UN GIUDIZIO POSITIVO O NEGATIVO IN TAL SENSO, SAREBBE SOLO UN PREGIUDIZIO.
lidiamauro- Messaggi : 14
Data di iscrizione : 21.11.08
Re: Padre uccide figlio disabile
sono d'accordo con le riflessioni di Concetta, Giuseppina e Lidia, ho riletto tutta questa discussione che poi riguarda eventi non rari a verificarsi, purtroppo e credo che spesso dovremmo interrogare noi stessi, verificando l'evoluzione del nostro pensiero su queste cose, per ritornare sempre al valore incondizionato della persona umana, in quanto la brutalità di certi episodi, così come tutte le forme di violenza tra gli esseri umani, espongono al rischio, naturale, della condanna senza appello, fino al principio, in certi Stati, come abbiamo visto, della pena di morte, che è la negazione, secondo me, della razionalità umana, della civiltà stessa, la sconfitta, barando, proprio barando, dell'Educazione, che, in collaborazione con altre discipline e scienze, può vincere ogni perplessità sulle possibilità di "recupero" (termine che non amo) delle persone che commettono violenza di ogni tipo.
Spesso, nei nostri ricorrenti confronti di corridoio, mi trovo a parlare con l'amica Sara (per chi non la conoscesse Rosaria Kaiser) proprio di queste cose della vita, e per quanto ci troviamo a volte a commentare fatti efferati presenti negli organi di informazione, alla fine ci aiutiamo a tenerci stretto al cuore l'ottimismo e la fiducia nel sapere, quello però che sa farsi vicino gli individui, mettendo in campo le emozioni, perchè laddove questo non avviene, laddove non c'è un percorso di formazione unitario, è più facile che attecchisca la cultura dell'inciviltà, anche per non essere stati aiutati a gestire le emozioni, appunto, le situazioni stressanti, l'esistenza stessa.
Spesso, nei nostri ricorrenti confronti di corridoio, mi trovo a parlare con l'amica Sara (per chi non la conoscesse Rosaria Kaiser) proprio di queste cose della vita, e per quanto ci troviamo a volte a commentare fatti efferati presenti negli organi di informazione, alla fine ci aiutiamo a tenerci stretto al cuore l'ottimismo e la fiducia nel sapere, quello però che sa farsi vicino gli individui, mettendo in campo le emozioni, perchè laddove questo non avviene, laddove non c'è un percorso di formazione unitario, è più facile che attecchisca la cultura dell'inciviltà, anche per non essere stati aiutati a gestire le emozioni, appunto, le situazioni stressanti, l'esistenza stessa.
Ultima modifica di mariarosaria tarallo il Mar Gen 06, 2009 2:51 pm - modificato 1 volta.
mariarosaria tarallo- Messaggi : 318
Data di iscrizione : 16.11.08
Località : NApoli provincia
Re: Padre uccide figlio disabile
La violenza è un attimo di spietata saggezza dell'indifferenza umana.....Muto egocentrismo di una mente senza sogni.....e come dice sempre Rosi, è importante tenere sempre stretti al cuore l'ottimismo e la fiducia nel sapere.....ciao a tutte in linea
Rosaria Kaiser- Messaggi : 90
Data di iscrizione : 17.11.08
padre uccide figlio disabile.
Il gesto che ha compiuto questo padre, è secondo me inaccettabile, "anche se il suo amore, lo ha spinto ha tale gesto cosi come ha lasciato scritto in quelle lettere" dopo, tanti anni passati ad accudire il figlio avrebbe potuto pensare tempi addietro al giorno in cui lui sarebbe morto e quindi prendere preventivamente dei provvedimenti riguardo a chi avrebbe continuato ad occuparsi del figlio alla sua morte. In questo modo avrebbe evitato tanto dolore.
elena bencivenga- Messaggi : 20
Data di iscrizione : 25.11.08
Re: Padre uccide figlio disabile
premesso che ciascuno ha diritto alla sua opinione, vorrei ancora una volta spezzare la famosa lancia: è vero, è importante pensare al futuro di un figlio di cui fino a quel momento ci si sta occupando, però forse proprio il fatto che non ci abbia pensato fa emergere ancor più la solitudine e il disagio, in generale, vissuti da quell'uomo. Altrimenti qualcuno lo avrebbe aiutato ad entrare in quell'ordine di idee.
Certe situazioni possono avere un peso, un carico emotivo, che noi neanche possiamo immaginare, e neanche quando ci siamo passati o ci siamo dentro, perchè ogni storia è particolare e il dolore può togliere lucidità. Secondo me.
Certe situazioni possono avere un peso, un carico emotivo, che noi neanche possiamo immaginare, e neanche quando ci siamo passati o ci siamo dentro, perchè ogni storia è particolare e il dolore può togliere lucidità. Secondo me.
Ultima modifica di mariarosaria tarallo il Gio Gen 08, 2009 11:49 pm - modificato 1 volta.
mariarosaria tarallo- Messaggi : 318
Data di iscrizione : 16.11.08
Località : NApoli provincia
non sappiamo niente
secondo me in una situazione del genere ci sono molteplici variabili da considerare. Visto che si tratta di esperienze personali di queste persone non è possibile, secondo me, esprimere un giudizio. Facciamo riferimento, infatti, al vissuto di una persona con tutte le implicazioni connesse al caso; noi non sappiamo niente di questo padre ad eccezione del gesto che ha compiuto nei confronti del figlio.
Lucia Calabrese
Lucia Calabrese
Lucia Calabrese- Messaggi : 13
Data di iscrizione : 29.11.08
Re: Padre uccide figlio disabile
Purtroppo molto spesso le famiglie dei disabili vengono "abbandonate a se stessi"!!!! Tranne l'aiuto e il sostegno di qualche istituzione trascorrono la maggior parte del tempo in casa "da soli", credo un pò per vergogna ma soprattutto perchè si rendono conto che la loro vita è "diversa" !!!!!! la vita delle famiglie "normali" è fatta di gioie, di felicità, di soddisfazioni, ma soprattutto è una vita veloce, ricca di eventi, libera in un certo senso da pregiudizi e da sguardi, è una vita semplice e tranquilla; quindi risulta difficile spezzare questa "normalità" vivendo a contatto con quelle problematiche. Ecco perchè non bisogna giudicare quel padre!!!!!!!!! forse è meglio che iniziamo a giudicarci!
stef scaccianemici- Messaggi : 24
Data di iscrizione : 25.11.08
Età : 47
Località : Telese Terme (BN)
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